lunedì 30 novembre 2009

PRESIDIO INFORMATIVO DEL 28 NOVEMBRE 2009 A PARMA














I TAGLI DELLA GELMINI UCCIDONO LA SCUOLA PUBBLICA


Con i tagli della “riforma” Gelmini la scuola pubblica è a rischio: si moltiplicano i ragazzi per classe, ma si riducono drasticamente gli insegnanti.


Nelle scuole succede che non essendoci i soldi per pagare le supplenze di pochi giorni ( difatti il Ministero deve un miliardo di euro alle singole scuole italiane) gli alunni vengano smistati in altre classi con due evidenti disagi:


  • la qualità dell’insegnamento viene fortemente penalizzata in classi con più di TRENTA ragazzi.

  • la SICUREZZA viene completamente ignorata nell’Italia delle tragedie che si potevano evitare.

Mentre Tremonti si sciacqua la bocca parlando di posto fisso in TV, la Gelmini licenzia 150.000 lavoratori della scuola da qui al 2011.

La scure della Gelmini si è abbattuta anche sulle scuole primarie, eliminando le compresenze (ovvero le risorse umane per lavorare con piccoli gruppi di alunni al fine di favorirne il recupero) e abbandonando precocemente i bambini alle loro difficoltà.

A fronte di tutto questo, il governo finanzia lautamente le scuole private come ad esempio a Parma, dove si danno la bellezza di 25 milioni di euro alla scuola per l’Europa.


LA SCUOLA PUBBLICA E’ DI TUTTI, DIFENDIAMOLA TUTTI!





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